Questo weekend la nostra città ha avuto l’opportunità di ospitare gli Special Olympics Italia.
Due giorni di grandi emozioni per la nostra città, teatro del 1° Meeting Città di Schio – sport inclusivo e unificato.
150 atleti, accompagnati da 30 tecnici, si sono alternati nelle discipline di judo, karate, basket e ginnastica artistica all’interno del Pala Romare allestito per l’occasione.
40 i volontari che hanno presenziato all’Evento, “unico nella sua inclusività” come l’ha apostrofato l’assessore allo Sport in occasione della conferenza stampa tenutasi il 17 ottobre.
Un’euforia contagiosa, che ha trovato il suo culmine nell’accensione del braciere: gli atleti special, lungo le vie del centro storico, hanno accompagnato la fiamma fino al Teatro Civico dove ha avuto luogo la Cerimonia di apertura dei Giochi.
Un Teatro Civico gremito di ospiti e pubblico che hanno assistito ad uno spettacolo straordinario ricco di emozioni e consapevolezza di quanta gioia questi ragazzi Speciali possono trasmettere con la loro forza e impegno.
Il giuramento degli atleti recita “Che io possa vincere, ma se non riuscissi che io possa tentare con tutte le mie forze” e Schio Città Europea dello Sport 2023 risponde con “Un vincitore è un sognatore che non si è mai arreso”.
I nostri complimenti a tutti coloro che hanno reso possibile questo evento e un GRAZIE a Claudia Treviso Direttore Provinciale Special Olympics, Elisabetta Pusiol Direttore Regionale Special Olympics, al sindaco Valter Orsi, al vicesindaco Cristina Marigo, all’Assessore allo Sport Aldo Munarini, a Raffaella Masciadri Madrina Città Europea dello Sport 2023 e a Stefano Quarta Direttore organizzativo.
Un grazie anche a chi ha fatto il tifo, ma soprattutto agli atleti, che hanno saputo dimostrarci uno sport che abbatte le barriere e include.
Il prossimo appuntamento a novembre in occasione dell’inaugurazione del Parco Inclusivo di Magrè intitolato a Eunice Kennedy, il più grande del Veneto!
